Invitiamo tutti coloro che desiderano scrivere i propri commenti a non oltrepassare i limiti della decenza : frasi volgari , minacce , processi sommari etc etc stridono con le finalita' di questo diario , che vuole solo essere un luogo virtuale dove tutti possono dialogare e ricevere risposta , anche per questo motivo si chiede a tutti di firmarsi al fondo del proprio commento (chi vuole con il vero nome oppure anche solo con un nickname ) per farsi riconoscere pur mantenendo l'anonimato : per esempio al fondo del commento toro seduto , ma quando viene richiesto cliccare su anonimo .
I piu' esperti possono registrarsi con un proprio nickname e password e cioe' quando viene richiesto alla fine del commento , come hanno gia' fatto alcuni (granduca , valco , mac , xkp etc etc ) .
Rimaniamo uniti : think positive ......
Di seguito alcune note su che cos'e' un blog tratto da Wilkipedia
Il blog è un luogo dove si può (virtualmente) stare insieme agli altri e dove in genere si può esprimere liberamente la propria opinione. È un sito (web), gestito in modo autonomo dove si tiene traccia (log) dei pensieri; quasi una sorta di diario personale. Ciascuno vi scrive, in tempo reale, le proprie idee e riflessioni. In questo luogo cibernetico si possono pubblicare notizie, informazioni e storie di ogni genere, aggiungendo, se si vuole, anche dei link a siti di proprio interesse: la sezione che contiene link ad altri blog è definita blogroll.
Tramite il blog si viene in contatto con persone lontane fisicamente ma spesso vicine alle proprie idee e ai propri punti di vista. Con esse si condividono i pensieri, le riflessioni su diverse situazioni poiché raramente si tratta di siti monotematici. Si può esprimere la propria creatività liberamente, interagendo in modo diretto con gli altri blogger.
Un blogger è colui che scrive e gestisce un blog, mentre l'insieme di tutti i blog viene detto blogsfera o blogosfera (in inglese, blogsphere). All'interno del blog ogni articolo viene numerato e può essere indicato univocamente attraverso un permalink, ovvero un link che punta direttamente a quell'articolo.
In certi casi possono esserci più blogger che scrivono per un solo blog. In alcuni casi esistono siti (come Slashdot) simili a blog, ma aperti a tutti.
Alcuni blog si possono considerare veri e propri diari personali e/o collettivi, nel senso che sono utilizzati per mettere on-line le storie personali e i momenti importanti della propria vita. In questo contesto la riservatezza, il privato, il personale va verso la collettività.
5 commenti:
"dmtr ha detto...
E' così liberatorio e "antidepressivo" offenderci e attaccarci a vicenda?
In chi ci legge susciteremo solo pena. STOP al blog-trash o urlato.
E' la solidarietà il nostro obiettivo, in primis fra di noi; e da lì parte tutto quello di positivo che ci auguriamo accada.
29 luglio 2008 16.37"
Purtroppo, a distanza di un mese, la priorità ritorna ad essere quella di esortare ad agire (postare) in accordo ai principi di civiltà e dignità personale che albergano in ciascuno di noi.
Ti invito ancora una volta, caro hulk, ad eliminare gli interventi inconcludenti ed offensivi, non servono a niente.
Grazie
Sono d'accordo con mac a porre un filtro agli insulti e all' ignoranza. Grazie.
XKP
Piuttosto: è vero ke han firmato un accordo in germania? qualcuno sa di più?
Gli isf X-pharma non sono più un'entità silenziosa e capace di assorbire come una spugna tutti i rovesci che le piovono addosso.
L'Assemblea di Roma del 6 Settembre (organizzata da SLF) ha sancito alcuni punti fondamentali.
Innanzitutto è stato, finalmente, proclamato lo stato di agitazione di noi isf al fine di reclamare, speditamente, il pagamento delle spettanze maturate, e al fine di essere informati "ufficialmente" del nostro destino lavorativo.
E' stata scelta come forma di protesta quella di ritardare la riconsegnare degli strumenti di lavoro, autovetture e quant'altro.
" Gli ISF x-pharma hanno indetto forme di protesta...":ecco stiamo già facendo sapere che ci siamo e siamo esasperati.
Chi non era presente all'assemblea di Roma e ha voluto prendere le distanze, seppur garbatamente, dalle decisioni dei presenti potrebbe riflettere su quanto tempo è passato dalla sciagurata notizia della chiusura di X-pharma, e su cosa è stato fatto da chi ci doveva rappresentare e tutelare.
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