hanno partecipato un centinaio di persone o forse piu' , tanta amarezza e rabbia sfogata a gran voce nei confronti di chi ci ha spinto in questa situazione , ma tanta voglia di ricominciare ed in fretta .
Poche risposte dalla triplice , che ha manifestato perplessita' anche oggi che per tutti si è riaccesa la speranza (chi avrebbe mai scommesso sull'acquisizione da parte di qualcuno il 1 di agosto durante l'assemblea precedente ?)
è stata poi riproposta la firma per la procura ad attivare la causa contro le aziende cedenti per chi ancora non l'aveva messa (una parte di noi si è gia' rivolta a legali privati )
L'unico documento nero su bianco che si è visto è stata una lettera dell'azienda inviata ai sindacati il 26 settembre nella quale si impegna a saldare la retribuzione di agosto e le note spese di giugno e luglio entro il 15 ottobre cosi' come da comunicato rsu (una boccata d'ossigeno ) inoltre abbiamo saputo che alcuni Colleghi della sede sono stati richiamati al lavoro ed hanno gia' ripreso
anche per i colleghi della Rsu segnali positivi : pare abbiano ricevuto o riceveranno a breve il rimborso di tutte le spese sostenute in questi mesi
In attesa del piano industriale , Noi esterni Dovremo ancora pazientare un po' per riprendere a lavorare , ma presto saremo di nuovo in pista ..............
19 commenti:
giusto avere un minimo di ottimismo... ma sull'essere a breve in pista ho dei dubbi... credo che nella migliore delle ipotesi torneranno in pochi a lavorare.. per mentenere gli stipendi e i costi di quasi 400 persone occorrono dei farmci blockbuster di proprietà... e noi non potremo mai averli!!
Ci auguriamo presto di avere notizie con un comunicato ufficiale dell'insediamento della nuova proprietà. Al momento si hanno solo notizie che qualcuno dall'interno passa ai suoi amici. Purtroppo ciò non rasserena gli animi perchè ci sentiamo ancora totalmente fuori dal contesto aziendale.
isf_73
Verbale del XVIII Forum delle RSU degli ISF
Il giorno 26 settembre 2008 si é tenuto a Sesto San Giovanni, presso la sede Fulc della Regione
Lombardia, il XVIII Forum delle RSU degli ISF.
Al Forum hanno partecipato delegati sindacali di 13 diverse RSU, il Segretario Regionale Uilcem
Uil Fabrizio Rigoldi, Il Segretario Nazionale del sindacato SLF cobas lavoro privato Carmelo
Carnovale, il delegato Confail e dell’associazione professionale Federisf ( l’Aiisf é stata invitata
ma non ha partecipato).
Prima di affrontare il primo argomento all’ordine del giorno, riguardante le ipotesi di modifiche del
profilo professionale é stato chiesto al collega, che al XVII Forum ha ritirato la firma apposta quale
rappresentante dell’Aiisf sul documento che invitava le OOSS a non apportare modifiche al profilo
professionale dell’ISF e che prevedevano una evidente dequalificazione professionale e
l’espletamento di attività commerciali e di vendita, di chiarire , se poteva, i motivi del suo
ripensamento.
Il Collega ha riferito che il ritiro della firma e la comunicazione di questa decisione ai Segretari
Nazionali di Filcem Cgil, Femca Cisl e Uilcem Uil gli é stato richiesto dalla Presidenza dell’Aiisf e
che, pur non condividendone le ragioni, si é puntualmente adeguato, facendo però seguire
dimissioni irrevocabili da Segretario Nazionale dei Probiviri dell’Aiisf e dalla stessa Associazione.
Riprendendo i lavori, i partecipanti al Forum hanno valutato positivamente la rinuncia delle OOSS
ad accettare eventuali modifiche del profilo professionale degli ISF, plaudendo alle iniziative
attivate da tutti i partecipanti al XVII Forum, alla Uilcem Uil, a Slf cobas lavoro privato e a
Federisf.
Il Segretario Regionale della Uilcem Uil della Lombardia ha esposto con grande competenza gli
orientamenti , gli sviluppi e le iniziative attivate dall’industria farmaceutica a livello internazionale
e le ricadute di tali determinazioni sul mercato nazionale e , sopratutto, sui livelli occupazionali dei
ricercatori, delle produzioni , dei lavoratori di Sede e degli ISF sia nell’immediato e sia nel medio
termine.
Rigoldi ha evidenziato la poca credibilità delle cessioni di ramo d’azienda praticate da numerose
aziende farmaceutiche e la inconsistenza di aziende cessionarie che verosimilmente fungono da
aziende contenitore che hanno il solo scopo di differire la fuoruscita di blocchi di ISF per fare poi
ricorso a CGIS e mobilità.
Alla richiesta dei presenti di comunicare se, così come emerso nell’Assemblea X-Pharma e
confermato dai presenti , sono state consegnate gratuitamente e senza richiesta dei lavoratori
tessere sindacali ai lavoratori X-Pharma e se corrisponde al vero che per ogni transazione avvenuta
presso le associazioni industriali le OOSS hanno percepito circa 150 € per ISF/AM, il Segretario
regionale Uilcem Uil ha dichiarato di non avere mai autorizzato operazioni di tal genere e che , per
quanto di sua competenza e conoscenza, non gli risultano versamenti alla sua organizzazione
relative a transazioni che riguardino gli ISF.
Il Segretario Nazionale di Slf cobas lavoro privato ha informato i presenti dell’Assemblea dei
lavoratori X-Pharma, della conferenza stampa tenutasi a Milano per iniziativa dell’Assessore
Provinciale al lavoro Bruno Casati, in occasione della quale è stata dichiarata a Slf e a Federisf la
disponibilità dell’ente a finanziare una eventuale formazione aggiuntiva che dovesse risultare
necessaria per il salvataggio degli ISF X-Pharma. E’ altresì emersa nell’incontro con l’Assessore e
alla conferenza stampa la inspiegabile assenza di Cgil-Cisl e Uil e di alcune associazioni
professionali degli ISF.
Il rappresentante di Federisf ha evidenziato il perdurare dell’uso anomalo da parte di numerose
aziende della legge 30 e ha informato i presenti di quanto emerso in occasione dell’Assemblea
Nazionale degli ISF X-Pharma tenutasi a Roma nei primi giorni di settembre, della conferenza
stampa di Milano e degli impegni assunti dall’Assessore Provinciale al lavoro Casati e dell’incontro
avuto con il responsabile delle risorse umane della Ucb d.ssa Apicella, riguardo alla comunicazione
degli esuberi degli ISF appartenenti alla linea Primary.
Federisf ha inoltre posto all’attenzione dei presenti le strane coincidenze che si verificano
all’interno del settore, rilevando che sono le multinazionali le aziende che riducono il numero degli
ISF, che tutte fanno riferimento ad una calo di fatturato del mercato generale , mentre molte di esse
hanno registrato crescite consistenti e che corre voce che la maggior parte delle multinazionali
coinvolte utilizzerebbero lo stesso data base, attraverso il quale registrano i medici visitati,
misurano le loro potenzialità, le spese di ogni ISF/AM, la resa di ogni territorio, con la possibilità
di incrociare i dati tra aziende.
Qualora ciò dovesse rispondere a verità, afferma il rappresentante Federisf, risulterebbe essere una
anomalia alla libera concorrenza, che meriterebbe maggiori approfondimenti da parte dell’antitrust,
nonché possibile violazione della privacy, dal momento che il consenso a trattare i dati del medico
inserito sarebbero stati richiesti dall’azienda e non dal fornitore del data base, che , peraltro,
tratterebbe tali dati sensibili e strategici fuori dal territorio nazionale, con prezzi dai 5000 ai 10000 €
per ISF/AM, che risultano essere 10 volte superiori ai prezzi di mercato praticati dalle aziende
nazionali che offrono servizi simili.
Il rappresentante Federisf auspica che l’AIFA vorrà ridurre il prezzo dei farmaci di quelle aziende
che , attraverso la consistente diminuzione di personale, hanno abbattuto i costi indicati al Ministero
della Salute al momento della definizione del prezzo dei farmaci.
E’ intervenuto un rappresentante della RSU di X-Pharma che ha informato i presenti delle
difficoltà che vivono gli ISF X-Pharma e dell’acquisizione dell’azienda da parte di una S.r.l. che ha
iniziato la sua attività il 4 settembre 2008, con un capitale sociale di 10000 € , la cui quota di
maggioranza apparterrebbe all’azienda Italfresco, che produce macchinari per la refrigerazione e
effettuerebbe vendite di surgelati porta a porta. La RSU X-Pharma ha ricevuto garanzie “verbali”
circa la disponibilità a corrispondere mensilità arretrate e note spese non pagate, mentre si sono
riservati di presentare al più presto il progetto industriale non ancora approntato.
I partecipanti, al termine della discussione, hanno deliberato di:
- Richiedere la riduzione del prezzo dei farmaci delle aziende che hanno abbattuto i costi
presentati all’AIFA o al Ministero della Salute per il riconoscimento del prezzo dei farmaci
(voto unanime di tutti i presenti)
- Richiedere alle istituzioni preposte chiarimenti circa la legittimità della eventuale gestione di
data base comuni , che tratterebbero dati forse sensibili, strategici e non direttamente
autorizzati fuori dal territorio nazionale ( un astenuto);
- Chiedere alle OOSS se risponde a verità che sarebbero state rilasciate a numerosi ISF tessere
sindacali gratuite e , qualora fosse vero, chi ha pagato tali tessere e per quali ragioni
sarebbero state pagate (due contrari);
I partecipanti al Forum delle RSU degli ISF hanno altresì deciso di chiedere ai Segretari Generali
Nazionali di Filcem Cgil, Femca Cisl e Uilcem Uil di partecipare al prossimo Forum delle RSU
degli ISF.
Tutti i partecipanti al Forum hanno espresso piena solidarietà ai colleghi X-Pharma e Ucb.
I coordinatori Forum RSU
Carlo Vignati Edoardo Mazzetto
Caro Hulk,
speriamo che il 15 pv i sindacati nazionali "approvino" il piano industriale in modo da agevolare una rapida ripresa dell'attività lavorativa(Graduale o completa che sia...). In caso contrario rischiamo di "Ammuffire" in CIGS chissà quant'altro tempo in attesa che i rituali della politica sindacale facciano il loro corso...
Noblesse oblige
caro anonimo delle 16,21
non so se tu ci fossi o meno a milano il 30 sett.. ma è stato detto chiaramente che durante la riunione del 15 ottobre verrà comunicata la data entro cui verrà presentato il piano industriale.. non che verrà presentato!!
Ma e' vero che i dipendenti della Sede sono tutti rientrati al lavoro dal 1 Ottobre?
ISF_75
I colleghi della linea IROKO, continuano a lavorare o sono passati in CIGS anche loro?
ISF_75
Qualcuno ha notizie del Dott. Calcinati? E' ancora in azienda?
ISF_75
Caro anonimo delle 02,08 del 13102008, spero per ognuno di noi che non sia come tu dici.
Se proprio così fosse e conoscendo i rituali della politica sindacale (In fondo, il 27 di ogni mese lo stipendio a loro arriva lo stesso...) è meglio se ci prepariamo a mangiare il panettone da CASSAINTEGRATI !!
Noblesse Oblige
caro anonimo delle 18,18
il fax mandato dalla nuova proprietà ai sindacati era sulla scrivania dei sindaclaisti e dei legali.. (l'ho visto coi miei occhi)..si diceva che il 15 ott venivano pagati rimborsi e stipendio di agosto.. e che veniva comunicata la data (cmq imminente) della presentazione del piano industriale. anche a me piacerebbe ricominciare subito a inizio novembre!!
Corre voce che siano stati pagati gli stipendi di agosto e le note spese di giugno e luglio. Ringraziamo la proprietà per aver mantenuto fede agli impegni assunti dando così prova di serietà. Ci auguriamo oggi che i sindacati riescano in un clima sereno e produttivo ad accellerare il rilancio aziendale con l'approvazione del piano industriale che verrà presentato dalla nuova proprietà
corre voce? sono stati pagati o no?
io, ad ora, non ho proprio un bel niente sul mio cc
A parte le voci c'è qualcuno a cui è arriveto lo stipendio?
ma nessuno sa niente della riunione e del pagamento arretrati?
Buona sera a tutti: A me è arrivato un sms alle 17.23 il cui testo dice:"Emolumenti arretrati pagati.il piano industriale sarà presentato la prossima settimana". Ma sul mio c/c non è arrivato nulla.Il mittente è 335321811.
Valerio(3351855161-quello dell'esposto alla GDF)
Ho ricevuto anch'io lo stesso sms da parte dello stesso mittente :Alfonso Langella della rsu e anch'io non ho ricevuto nulla (ho appena controllato).
Magari domani avremo informazioni più esaurienti.
Anonimo del 15 ottobre 2008 6.53 ha scritto:
Corre voce che siano stati pagati gli stipendi di agosto e le note spese di giugno e luglio. Ringraziamo la proprietà per aver mantenuto fede agli impegni assunti dando così prova di serietà. Ci auguriamo oggi che i sindacati riescano in un clima sereno e produttivo ad accellerare il rilancio aziendale con l'approvazione del piano industriale che verrà presentato dalla nuova proprietà.
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Resto sempre pià basito di fronte a queste esternazioni...
CORRE VOCE?????
All'ENEL non gli posso mica dire CORRE VOCE che ti ho pagato la bolletta!!!!
E ringraziare chi di cosa? Il pagamento del dovuto è il minimo che mi aspetto, e devo dire anche grazie???
E infine, "speriamo che i sindacati approvino il piano industriale.." MA SE NEMMENO SI SA IN CHE COSA CONSISTE!!!
Vorrei almeno sapere a che cosa andiamo incontro, se il piano è perlomeno decente, non accettare QUALSIASI cosa venga proposta!!!!!
Che strano... mi sembrava di aver letto da qualche parte che siamo dei PROFESSIONISTI!!!!........
Ma a forza di correre dove sono andate a finire ste voci?
Oggi è il 20 ottobre... A me non è arrivato un fico secco.
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